Chiusi in una scatola
ricordi come lettere
le tue mani semplici
spesso inconsapevoli
scrivono di te
di quei paesaggi nordici
di quelle strane favole
che ritornano a me
riportandomi a te
adesso sei l'immagine
vuoto sul vortice
disegnerò un calice per noi
onde irraggiungibili
s’infrangono
sull’anima
come non sentire più
il peso delle lacrime
che bagnano le mie
ogni tua vita è un pò la mia
il tuo silenzio luccica
come mare luna
si diffondono in noi
adesso sei l’immagine
vuoto sul vortice
cavalcherò le nuvole
aria di musica
adesso sei l’origine
madre sorprendimi
inventerò l’immagine
che vuoi
(strumenti)
adesso sei l’immagine
vuoto sul vortice
cavalcherò le nuvole
aria di musica…
madre sorprendimi
inventerò l’immagine
che vuoi.